Logo
Le sorelle Fox e la nascita dello spiritismo
22 Lug 2016

Le sorelle Fox e la nascita dello spiritismo

Post by Administrator

Lo spiritismo è una dottrina filosofica nata nella seconda metà dell’800 in Francia e codificata dal noto pedagogista Allan Kardec. Gli avvenimenti che portarono alla nascita dello spiritismo risalgono al 1847 quando in una fattoria di Hydesville, nello stato di New York, si ebbero le prime comunicazioni “moderne” con gli spiriti.   

Sorelle Fox di Hydesville

Sorelle Fox di Hydesville

In una fattoria di Hydesville, nello stato di New York, si produssero strani avvenimenti che obbligarono la famiglia Weckman, che l’abitava, ad allontanarsi precipitosamente. Una notte, era circa l’una, un grido di terrore svegliò i coniugi Weckman: proveniva dalla stanza attigua, occupata dalla loro piccola figlia. Il padre, logicamente allarmato, accorse immediatamente e portò la bimba nella propria camera: la piccola era atterrita e sotto choc, gemeva debolmente e mostrava evidenti sul volto i segni del terrore.

Fortunatamente non le era accaduto nulla di grave e non appena si fu tranquillizzata tra le braccia della madre, spiegò ciò che le era successo. Era stata svegliata da alcuni rumori strani e si era sollevata a sedere sul letto. Fu allora che sentì una cosa “fredda e bianca“, che in un primo momento le era sembrato un animale sconosciuto, strisciare sul suo corpo fino al collo. La bimba fece appena in tempo ad accorgersi che si trattava di una specie di strana mano dalle dita mobilissime: in quel momento lanciò il grido e perse conoscenza. I genitori ben presto si tranquillizzarono, convinti che si fosse trattato semplicemente di un incubo.

La bimba rimase nel letto con loro per il resto della notte e l’episodio fu dimenticato senza ulteriori conseguenze. Ma dopo qualche settimana, sempre di notte, alcuni colpi insistenti risuonarono sulle pareti della casa. La bimba si svegliò di soprassalto gridando: i colpi cessarono immediatamente e tutto ripiombò nel silenzio. L’idea che la casa potesse essere abitata da un fantasma iniziò ad ossessionare la signora Weckman, la quale, di comune accordo con il marito, decise di abbandonarla il più presto possibile e di trasferirsi a New York.

Questi fatti ebbero luogo nel 1847. Alcuni mesi più tardi dei nuovi inquilini, la famiglia Fox, occuparono la fattoria. I Fox erano tenuti in grande considerazione nella chiesa metodista locale: il padre, John Fox, aveva addirittura pronunciato alcuni sermoni di fronte ai fedeli. Probabilmente, trattandosi di persone molto religiose, non prestarono la minima attenzione alle voci che circolavano per il paese secondo le quali la casa era stregata. Ma, non appena i nuovi abitanti si furono sistemati, i fenomeni che avevano impaurito i precedenti inquilini ripresero. Il signor Fox avvertì le autorità e decise di montare la guardia di notte per qualche tempo.

In casa vivevano, oltre ai coniugi Fox, le loro due figlie minori, Margaret e Kate, di quattordici e di dodici anni. Le ragazzine, in un primo tempo spaventate, finirono in seguito per familiarizzare con il “fantasma”. Una notte, come d’abitudine, furono svegliate da alcuni colpi che risuonavano nella stanza. Kate, la più piccola, si divertiva a rispondere, facendo schioccare le dita e rimanendo in ascolto finché non riceveva la risposta corrispondente. La signora Fox, che ancora una volta era accorsa con preoccupazione dalle figlie, vedendo che non accadeva loro nulla di male, ebbe l’idea di intervenire nella “conversazione”.

Rivolgendosi alla fonte del rumore disse: “conta fino a dieci“. Dieci colpi, né uno di più né uno di meno, risuonarono nella parete. La signora chiese quindi all’interlocutore di rispondere con un colpo solo se si trattava di un essere umano: la risposta fu un silenzio totale. Immaginando allora che poteva trattarsi effettivamente di un fantasma, disse che se in casa vi era qualche spirito rispondesse con due colpi. I due colpi risuonarono chiari e distinti nel silenzio della notte.

Con questo aneddoto, apparentemente banale, gli spiriti entrarono in comunicazione diretta con i vivi segnando di fatto la nascita dello spiritismo. La notte seguente, la famiglia intera si riunì nella stanza aspettando l’arrivo del fantasma. Questi manifestò la sua presenza solo dopo la mezzanotte ed i Fox restarono in comunicazione con lui per quasi un’ora. Utilizzando il linguaggio dei colpi, chiamato tiptologia, che per il momento era l’unico mezzo possibile per intavolare un dialogo con l’invisibile interlocutore, gli chiesero se poteva rispondere alle loro domande anche in presenza di altre persone. La risposta fu affermativa.

Il signor Fox si rivolse nuovamente alle autorità e ripeté le riunioni, questa volta in compagnia del giudice della zona, del medico e di alcuni vicini. Uno dei presenti più interessati all’esperimento, un quacchero di nome Isaac Port, compose un rudimentale alfabeto in cui ad ogni lettera corrispondeva un determinato numero di colpi. Grazie a questo alfabeto fu possibile scoprire l’identità e la storia dello spirito che emetteva i colpi, il quale disse di essersi chiamato in vita Charles Ryan, di professione venditore ambulante, che nel 1832, all’età di trent’anni, era stato assassinato da un precedente abitante della casa e sotterrato in cantina. Si scavò nel luogo indicato e tra i resti di carbone e di calce furono trovati un pugno di capelli e di ossa umane. Una volta verificati tutti i dati comunicati dallo spirito fu possibile confermare che un venditore ambulante di nome Charles Ryan era effettivamente scomparso misteriosamente nel 1832, quando aveva trent’anni. Era vedovo e padre di cinque figli.

La notizia di queste “conversazioni” con i morti si propagò fulmineamente per tutta l’America e la casa di Hydesville si vide trasformata nel giro di poco tempo in un centro d’attrazione. Tra coloro che abitavano nei dintorni, in un primo tempo concordi sulla sincerità dei Fox, le opinioni si erano divise. I più esaltati credevano di vedere in tutti quegli avvenimenti la mano del diavolo e vi fu addirittura chi propose di appiccare fuoco alla fattoria. La famiglia venne solennemente allontanata dalla chiesa metodista; allarmati dall’atteggiamento della gente, i Fox decisero di trasferirsi in luogo sicuro e si stabilirono a Rochester, in casa della figlia maggiore. Ma anche lì la situazione si rese ben presto insostenibile: di notte strane luci si riflettevano sulle finestre, i mobili e le pareti scricchiolavano e gli oggetti della casa si spostavano da soli nello spazio.

Fu allora che gli spiriti rassicurarono i vivi spiegando che non avevano nulla da temere: si erano manifestati perché era giunto il momento di far conoscere al mondo intero la verità eterna; accorrevano al fianco degli esseri amati per guidare i loro passi e per consolarli in questa valle di lacrime. Le sorelle Fox, che incominciavano allora la loro carriera di medium, ricevettero l’incarico di celebrare riunioni ed assemblee in cui gli spiriti avrebbero comunicato i loro messaggi di pace e di felicità dando ufficialmente inizio alla nascita dello spiritismo.

Nel giro di poco tempo le riunioni spiritiche si moltiplicarono: non solo intorno a Margaret e a Kate Fox, ma anche con altri medium che grazie a loro avevano scoperto le proprie facoltà. Si formò in questo modo un primo nucleo di adepti, i quali pieni di entusiasmo, organizzarono una grande assemblea pubblica il 14 novembre 1849 a Manchester. Questo avvenimento segna l’inizio ufficiale del movimento spiritista.

Quattro anni dopo, nel 1852, si celebrava a Cleveland il primo Congresso Spiritista e nel 1854 vi erano in America più di tre milioni di spiritisti e circa 10.000 medium attivi. Una commissione di medium americani si dedicò durante gli anni successivi a percorrere i principali paesi d’Europa suscitando al suo passaggio un enorme interesse. Eminenti personalità del mondo della scienza e delle lettere, ecclesiastici, militari ed artisti si mostrarono entusiasti nei confronti dei fenomeni. Nei salotti dell’alta società, frequentati da scrittori e filosofi, si discuteva appassionatamente l’argomento e si organizzavano riunioni in cui venivano invocati gli esseri dall’aldilà.

Tags: , , , ,